Ecco una bella notizia per i dipendenti pubblici che vanno in pensione o che l’hanno fatto negli ultimi cinque anni.
La Corte di Giustizia Europea ha emesso una sentenza che apre nuove possibilità di tutela per i dipendenti pubblici che dal 2012 si sono dimessi volontariamente dal lavoro per accedere alla pensione anticipata senza godere dei giorni di ferie retribuiti accumulati.
Infatti, la normativa italiana del 2012 impediva in questi casi la monetizzazione delle ferie non fruite, mentre per la CGUE è un diritto fondamentale dell’UE.
Pertanto, gli ex dipendenti pubblici in questa situazione possono fare ricorso in tribunale, assistiti da un avvocato esperto, per ottenere il pagamento delle ferie arretrate in forma di indennità economica.
Si stima siano molti i potenziali destinatari.
E’ consigliabile valutare bene la documentazione a disposizione e presentare il ricorso al più presto, tenendo conto dei termini di prescrizione. L’indennità riconosciuta può variare molto a seconda dei giorni di ferie accumulati e dello stipendio percepito.
Per un approfondimento sui requisiti per fare ricorso, ti invito al leggere l’articolo scritto appositamente dai nostri esperti su questo link.