vodafone exclusive Call Center dedicato chiamando il numero 193, biglietti per il cinema scontati e connessione su tablet e PC. Con queste promesse, Vodafone ha lanciato il nuovo servizio Exclusive, a 1,90 € al mese.

Sono stati tantissimi gli utenti che, a partire dalle ultime settimane d’estate, hanno ricevuto l’SMS di avviso di attivazione del servizio, nel quale sono state spiegate le modalità di recesso entro 30 giorni dalla notifica. Qui, nello screenshot a destra, il testo dell’SMS.vodafone exclusive

Tra utenti ricaricabile e abbonamento, sono stati centinaia gli utenti ad aver ricevuto la notifica. L’atteggiamento della compagnia telefonica non è stato digerito dai Consumatori che, in tempi di crisi, hanno trovato eccessivo il costo di 1,90 per un servizio che altri operatori offrono gratuitamente e che, soprattutto, è stato imposto forzosamente dall’operatore senza considerare la volontà dell’utente.

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La pratica commerciale messa in atto da Vodafone, ritenuta ingannevole e aggressiva da parte di ADUC, è stata oggetto di denuncia all’AGCM, che ha aperto un’istruttoria per il caso Vodafone Exclusive.

Secondo le valutazioni condotte da ADUC, le informazioni contenute nella pagina di disattivazione del servizio sarebbero poco chiare e fuorvianti, inducendo il Consumatore a ritenere che Vodafone Exclusive costituisca una Modifica Unilaterale del Contratto piuttosto che un servizio aggiuntivo della tariffa già in essere.

Le lacunose informazioni di Vodafone sembrano chiarirsi solamente in fondo alla pagina di disattivazione, alla prima delle FAQ messe a disposizione dell’utente. Sia il sito, sia l’SMS inviato conterrebbero delle gravi omissioni che limiterebbero la libertà di scelta dell’utente e – come sottolinea ancora ADUC – il Consumatore che si adoperi per la disdetta, perde il diritto al rimborso di 1,90 € scalati dal credito telefonico o addebitati in fattura.

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ADUC ha voluto andare a fondo alla questione e si è rivolta al Servizio Clienti Vodafone per chiedere il rimborso della somma addebitata per il primo mese. L’operatore all’altro capo della cornetta ha però rifiutato la richiesta, ricordando all’utente di aver avuto tempo un mese per decidere se aderire all’offerta oppure no.

A seguito delle numerose istanze pervenute e della segnalazione di ADUC, l’Agcm (Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato) ha dato comunicazione di avvio istruttoria con il bollettino settimanale n. 39 del 2 novembre 2015.

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Come si legge nel documento, la pratica commerciale posta in essere da Vodafone sarebbe in contrasto con quanto sancito dal Codice del Consumo, con attivazione automatica del servizio senza consenso e disattivazione concessa dietro comportamento attivo del cliente (invio di un SMS al numero previsto per la disattivazione o navigazione sul sito indicato nell’SMS di notifica).

Le condotte poste in essere dall’operatore, che l’Autorità riassume nell’attivazione automatica del servizio e nell’obbligo dell’utente di rifiutare lo stesso, sono state oggetto dell’avvio istruttoria, con l’obiettivo di accertare l’eventuale violazione dell’art. 65 del Codice del Consumo che, al comma 3, recita come segue:

Nel caso in cui il professionista non abbia soddisfatto, per i contratti o le proposte contrattuali negoziati fuori dei locali commerciali gli obblighi di informazione di cui all’articolo 47, ovvero, per i contratti a distanza, gli obblighi di informazione di cui agli articoli 52, comma 1, lettere f) e g), e 53, il termine per l’esercizio del diritto di recesso e’, rispettivamente, di sessanta o di novanta giorni e decorre, per i beni, dal giorno del loro ricevimento da parte del consumatore, per i servizi, dal giorno della conclusione del contratto.

Difficoltoso, inoltre, il recupero del maltolto tramite contestazione. Solo la raccomandata A/R, ha un costo che supera di due volte e mezzo quello della somma da rimborsare, rendendo così sconveniente la contestazione dell’importo indebitamente sottratto. Di contro, sarebbe Vodafone a trarre vantaggio da questo inconveniente, mantenendo il vantaggio economico che l’operatore ha inteso ottenere con l’opzione Exclusive. In ogni caso, se anche tu sei stato vittima dell’attivazione non richiesta di Vodafone Exclusive e vuoi disattivare il servizio e recuperare le somme pagate senza costi, rivolgiti alla nostra Associazione compilando il form che visualizzerai cliccando sul tasto arancione “Assistenza gratis” in alto a destra in questa pagina. Saremo lieti di assisterti gratuitamente nel reclamo.

Se vuoi, raccontaci la tua esperienza con Vodafone Exclusive, in modo da poterti confrontare con utenti che stanno vivendo la tua stessa vicenda.