Fastidiosi, costosi e, soprattutto, mai richiesti! Sono le caratteristiche standard di tutti gli abbonamenti indesiderati sul cellulare, come  “Le vogliose” e “Casalinghe Vogliose” , di cui ci occupiamo in questo post.

 

Non dimenticare che hai sempre diritto al rimborso delle somme ingiustamente addebitate sul tuo conto. Prova innanzitutto a chiederlo tu stesso all’operatore, chiamando il servizio clienti indicato nell’sms di attivazione. L’operatore spesso te lo negherà. In tal caso invia un reclamo per il rimborso degli abbonamenti indesiderati seguendo le istruzioni che trovi alla pagina appena linkate. Se anche il reclamo rimane senza risposta, contattaci e ti aiuteremo noi a ottenere il rimborso, gratuitamente. Puoi contattarci attraverso questo modulo, da compilare in tutte la sue parti. Al termine dell’operazione, clicca su Invia.

Ecco il testo che appare sotto al messaggio, che contiene importanti informazioni sul costo e sulle modalità di disattivazione dell’abbonamento indesiderato:

 

Le vogliose è un servizio in abbonamento riservato ai maggiorenni offerto da Black Panda Mobile, con sede in Palm Grove House P. O. Box 438 Road Town, Tortola, British Virgin
Islands e disponibile per clienti TIM, Wind, Vodafone e H3G che  permette di fruire on line dei migliori contenuti al costo di 5,08 E sett. i.i.(Wind, TIM e Vodafone) e 5,00E/sett.i.i.(H3G). con addebito sul tuo credito telefonico. Per disattivare accedi direttamente nell’area Gestione del servizio oppure chiama il Servizio Clienti 0689970402 (lun/dom 9.00/21.00). Dal costo dei servizi è ESCLUSO, ove previsto, il traffico WAP

Denunciamo con forza la gravità del fenomeno degli abbonamenti – sms premium non richiesti, che purtroppo, continua senza sosta nonostante le oramai continue (quanto inutili, data l’esiguità degli importi) multe inflitte agli operatori da parte delle autorità.

Fate caso alla sede legale della società che formalmente eroga il servizio : Isole Vergini Inglesi, noto paradiso fiscale…

Anche popolari trasmissioni televisive, come Striscia la Notizia e le Iene, si sono occupate a più riprese degli Sms Premium e delle truffe perpetrate a danno degli ignari utenti che , in tantissimi, si ritrovano prosciugato il loro credito, senza aver fatto assolutamente nulla.

Oppure, altre volte, basta la semplice navigazione web su siti popolari e apparentemente innocui (come quelli di notizie o sport), per ritrovarsi catapultati improvvisamente su altri siti, che a loro volta fanno scattare l’abbonamento senza alcun esplicito consenso da parte dell’utente.

 

Come difendersi dall’attivazione indesiderate di “Le vogliose”

Purtroppo non esistono metodi infallibili per tenersi al riparo da queste insidie, tanto che lo strumento migliore di difesa è agire in via preventiva durante la navigazione con il cellulare.

Ecco quindi alcuni semplici accorgimenti da usare per non incappare nella trappola de “le vogliose” o “Casalinghe Vogliose” per cercare di non cadere nella trappola degli abbonamenti indesiderati:

  • Non sfiorare i banner, soprattutto quelli ambigui. Se il banner ti impedisce di visualizzare correttamente la pagina, prova a ricaricare la pagina. Se dovesse ripresentarsi sempre lo stesso banner sospetto, allora prova a cliccare sulla X che corrisponde al comando di chiusura finestra ma fai molta attenzione alla presenza di icone simili, che potrebbero nascondere un reindirizzamento verso le landing page di servizi a pagamento. Attenzione anche a non sconfinare sull’area che potrebbe determinare l’attivazione del servizio;
  • Non replicare mai a SMS provenienti da numeri sconosciuti , soprattutto quelli che cominciano con numeri anormali (tipo quelli che cominciano con il numero 4;
  • Non appena rivcevi l’SMS di avvenuta attivazione, invia un SMS di risposta (tassato secondo il proprio piano tariffario) con la sintassi *Nome dell’abbonamento* STOP. Assicurati che questa modalità sia prevista dall’abbonamento: le indicazioni sono spesso riportate nell’SMS di attivazione del servizio;
  • Non concedere mai l’autorizzazione al trattamento dati da parte di Società Terze, evitando di apporre la propria firma sulla clausola contrattuale corrispondente. Leggi bene la parte relativa al trattamento dei dati personali, in ogni tipo di contratto che si intende firmare.
  • Effettua il barring degli SMS. Quest’ultimo punto rimane il vero tasto dolente dei Servizi a pagamento. Il blocco selettivo degli SMS, che comunque potrebbe essere una soluzione sconveniente per gli utenti che ricevono notifiche dalla propria banca, non è sempre una passeggiata. Non è raro che gli operatori del Servizio Clienti (190 per Vodafone, 155 per Wind, 133 per H3G e 119 per TIM) si oppongano a questa richiesta, ma il nostro consiglio è quello di non demordere e continuare a chiedere il blocco degli SMS.

Non dimenticare che hai sempre diritto al rimborso delle somme ingiustamente addebitate sul tuo conto. Prova innanzitutto a chiederlo tu stesso all’operatore, chiamando il servizio clienti indicato nel sms di attivazione. L’operatore spesso te lo negherà. In tal caso invia un reclamo per il rimborso degli abbonamenti indesiderati seguendo le istruzioni che trovi alla pagina appena linkate. Se anche il reclamo rimane senza risposta, contattaci e ti aiuteremo noi a ottenere il rimborso, gratuitamente. Puoi contattarci attraverso questo modulo, da compilare in tutte la sue parti. Al termine dell’operazione, clicca su Invia.

Se anche tu hai avuto dei problemi con abbonamenti indesiderati di “le vogliose” o “Casalinghe Vogliose”, non esitare a chiedere la nostra assistenza gratuita tramite il bottone arancione che trovi in alto a destra sulla Home del sito, oppure puoi raggiungerci sulla nostra Pagina Facebook. Se invece vuoi semplicemente condividere con altri utenti la tua esperienza, lascia un commento a fondo pagina.