Il fenomeno degli abbonamenti indesiderati Gamesteka è più attivo che mai. I banner ingannevoli che attivano abbonamenti ai più svariati (e inutili!) servizi si moltiplicano a vista d’occhio. Tutti siamo incappati in qualche abbonamento indesiderato, e tutti abbiamo dovuto faticare per liberarcene; uno dei più “invasivi” è sicuramente l’abbonamento a Gamesteka con Tre, Wind, Tim o Vodafone. Vediamo dunque insieme come disattivarlo.

Se sei già stato vittima di uno di questi abbonamenti indesiderati, come ad esempio Gamelover vuoi essere rimborsato contattaci attraverso il modulo qui sotto. Possiamo aiutarti gratuitamente a risolvere la questione.

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Cos’è Gamesteka?

Si tratta di un servizio fornito da Giant Mobile, società spagnola con sede in Avda. Arcadi García Sanz,19 – 1º A Vila-real, Castellón, 12540 – España. Il servizio si attiva involontariamente con una facilità disarmante visto che basta incappare in un banner o in un quiz Facebook mentre si naviga online. L’abbonamento ha un costo di 5 euro a settimana che vengono detratti immediatamente al momento dell’abbonamento, tramite il circuito MobilePay.

Non siamo certo nuovi a questo tipo di attivazioni ingannevoli. Altre molto simili (riconducibili a una società che si chiama Tekka, ideatrice dei sevizi) sono da ascriversi agli abbonamenti VOP, oppure Top Mobile e Musikdate, di cui abbiamo parlato in questo post.

 

Le segnalazioni degli utenti

Ecco cosa scrive Pieralba sul sito dei colleghi dell’associazione Altroconsumo:

il giorno 28 novembre ricevo sms che mi comunica l’attivazione del servizio Gamesteka, tramite MobilePay, al costo di 5 euro a settimana !!! Servizio MAI richiesto che però mi ha scaricato dal credito residuo 5 euro. Alle 13.25 ricevevo altro SMS che forniva password x accesso al sito selfcare.mobilepay.it per accedere e/o disattivare il servizio. Cosa che ho fatto in tarda serata, dopo aver letto gli SMS, ma intanto i 5 euro erano stati addebitati.

Da TIM mobile voglio la restituzione dell’addebito x un servizio mai chiesto, che TIM ha fatto partire in automatico, ed un indennizzo x il problema creatomi x un totale di euro 50,00. Per il futuro quindi diffido TIM da procedere con analoghi comportamenti.

Quanto fatto x il servizio Gamesteka senza la mia esplicita approvazione (salvo prova contraria) eseguito da TIM senza chiedere il mio consenso ad accettare addebiti da terzi è grave e lesivo dei miei diritti. Mi riservo quindi di agire con atti ulteriori in caso di mancata risposta entro gg 15.

Questa di Pieralba è solo una delle tantissime segnalazioni che si possono trovare online. Gli utenti sono più nervosi che mai perché il fenomeno anziché fermarsi sembra essere in crescita. Perché non c’è modo di contrastare questo prelievo indebito? La risposta è semplice: i primi a trarne vantaggio sono gli stessi operatori telefonici e proprio per questo motivo non si impegnano davvero a contrastare il fenomeno.

Il business degli abbonamenti indesiderati

A poco sono serviti i provvedimenti emessi qualche anno fa dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato; una doppia multa da 5,1 e 1,7 milioni agli operatori Telecom, Vodafone, Wind, ma la situazione ad oggi non è cambiata. Perché?  Perché gli operatori traggono vantaggio dal tuo clic inconsapevole (o peggio inesistente) . Gli operatori telefonici, infatti, incassano una quota di quella cifra che ti viene addebitata da Gamesteka o da qualsiasi altro servizio di questo tipo.

Si parla di un giro di affari di ben un miliardo di euro. La Tre ha affermato più volte di essere corsa ai ripari, ma ha solo apparentemente reso meno semplice il meccanismo di attivazione dei servizi, senza però bloccarli. Per attivarli ora sarebbero necessari due clic invece di uno, ma appare evidente che non si tratta di una misura efficace. Senza contare, poi, che sempre più spesso questi sevizi in abbonamento si attivano da soli, senza neppure cliccare sul banner ingannevole, ma attraverso test, quiz, o link o, in alcuni casi, attraverso dei veri e propri redirect forzosi sui siti a pagamento.

Come disattivare Gamesteka?

Disattivare Gamesteka, e tutti gli altri servizi ingannevoli, può essere a volte complicato. Come lo stesso servizio ti comunica ad attivazione avvenuta, per disattivarlo basterebbe un sms al numero indicato da Tre, Wind, Vodafone o Tim nel messaggio ti attivazione. Noi, però, ti consigliamo di rivolgerti al tuo operatore.

E per ottenere un rimborso? Qui la questione si fa più complessa e le tempistiche si allungano. In teoria basterebbe fare richiesta al proprio operatore. In pratica, questo spesso rifiuta illegittimamente il rimborso. Se non hai tempo e pazienza da perdere puoi metterti in contatto con noi, utilizzando il modulo che vedi qui sotto. Un nostro operatore si metterà in contatto con te gratuitamente e ti aiuterà a ottenere ciò che ti spetta di diritto.

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